lunedì 29 luglio 2013

Tragico incidente a Irpinia, forse guasto ai freni


Un pullman è precipitato domenica da un ponte stradale a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino in Campania, causando 39 morti e 10 feriti, secondo il quotidiano locale Irpinia Oggi.

Il fatto è avvenuto sulla A16 Napoli-Canosa. Il pullman – che veniva da Talese Terme ed era diretto a Giugliano – ha tamponato le auto in fila, schiantandosi poi contro il guard rail e precipitando dal viadotto alto circa 30 metri, forse a seguito dell’esplosione di una ruota o di un guasto ai freni. La polizia autostradale non ha trovato tracce di frenata, secondo Irpinia Oggi.

Nessuno dei bambini presenti sul pullman è tra le vittime – riporta Ansa.

sabato 27 luglio 2013

La (ri)scoperta della levitazione acustica

La levitazione acustica – il far sollevare un certo oggetto utilizzando un suono – era già nota alla scienza. Ciò che la squadra di Zurigo è riuscita a ottenere è invece lo spostamento da un punto all’altro di un dato oggetto, attraverso due levitatori, che «si passano la palla» tra di loro.

...

Settant'anni fa, secondo il libro Försvunnen teknik (Tecniche scomparse), un medico svedese osservava incredulo un gruppo di monaci tibetani sollevare un grande masso utilizzando solo tamburi e trombe, con un procedimento riportato nei particolari, secondo il sito web edicolaweb.net.


Sviluppare la propria genialità tramite la musica


Al giorno d'oggi cuore e cervello sono considerati nemici, ma un tempo erano alleati. Quest’alleanza si può ristabilire con un mediatore molto particolare: la musica.

La pensa così Giorgio Fabbri, concertista, compositore, direttore d’orchestra, direttore dei Conservatori di Musica di Ferrara e Adria per 13 anni, esperto in Programmazione neuro-linguistica (Pnl) e in numerose tecniche di riequilibrio energetico.

L’unione tra il suo essere musicista e gestire un conservatorio gli ha fatto comprendere che l’attività organizzativa può trarre giovamento dalla «forma mentis del musicista». Così nasce il metodo Sound Genius, al servizio di aziende, manager, musicisti e persone qualunque.

Dalla virtù proviene la ricchezza

Se insegnassero agli operatori telefonici a non usare tutte quelle tattiche strane, bugie e inganni pur di vendere (spacciarsi per un'altra società, trucchi sui contratti, dire "tuo figlio mi ha detto che era interessato" e non è vero), la loro reputazione globale migliorerebbe e venderebbero di più nel lungo periodo.

Forse dovrebbero pagarli in base alla qualità del loro lavoro e non in base alle vendite. È come per i poliziotti in Cina, pagati in base al numero di arresti.

 Il guadagno dovrebbe essere un prodotto naturale del buon servizio offerto ai clienti e non il perseguimento principale.

"L'eccellenza non deriva dalla ricchezza, ma dalla virtù provengono la ricchezza e tutti gli altri beni per gli uomini, sia sia come privati sia in quanto comunità" (Apologia di Socrate). Concetto "arretrato"? Io non direi.

mercoledì 17 luglio 2013

Hai un cancro? Lo scopri in massimo 5 minuti

Il Trimprob (Tissue Resonance InterferoMeter Probe) è rapido e non invasivo. Ricorda l'apparecchio utilizzato nella serie Star Trek, il tricorder: il medico lo passa sul corpo del paziente e dei diagrammi di frequenze segnalano eventuali problemi in una certa area. Dai due ai cinque minuti sono richiesti per visualizzare i risultati, eliminando così lo stress emotivo dell'attesa.

sabato 13 luglio 2013

Ogm vietati in Italia per 18 mesi

Probabilmente non molti hanno chiara la situazione degli Ogm in Italia.

Gli Ogm esistono, ma al momento non sono contenuti in ciò che mangiate...o almeno così si dice. In realtà la maggior parte degli animali da cui vengono la carne e i latticini che mangiamo, si sono nutriti di mangimi Ogm.

http://www.epochtimes.it/news/misura-d-emergenza-contro-il-mais-della-monsanto-tre-ministri-firmano-decreto-per-bloccare-gli-ogm---123518

Crediti immagine: Greenpeace

mercoledì 10 luglio 2013

Le tre armi di Berlusconi: la difesa, l'immunità, l'espatrio

Mio ultimo articolo sui processi di Berlusconi per Epoch Times

"Su Berlusconi incombono la condanna in Appello nel caso Mediaset, di quattro anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici e, per il caso Ruby, una condanna in primo grado a sette anni di reclusione e interdizione a vita dai pubblici uffici. Ma le armi del Cavaliere sono molteplici."

Articolo completo: http://bit.ly/13AJYSk

venerdì 5 luglio 2013

Old and new



Era ormai cominciata e pienamente in atto la "Rivoluzione Culturale" e alcuni monaci in uno dei tanti templi, in Cina, poco fuori dalle città, erano molto preoccupati. Da mesi ormai, il Partito Comunista aveva aizzato le folle e mandrie di uomini posseduti dallo spettro del drago rosso distruggevano statue, bruciavano templi, libri sacri, sculture e anche persone.

L'abate era in meditazione, mentre molti degli altri monaci erano irrequieti. Percependo la loro inquietudine, l'abate aprì dolcemente gli occhi, sospirò e sciolse le gambe dalla posizione del loto. Nel frattempo il chiasso della folla si avvicinava, i loro passi erano come tamburi e le urla e i bastoni nelle loro mani facevano un fracasso terrorizzante.

I monaci avevano paura, mentre sul viso dell'abate si leggeva solo tristezza.
«La cosa migliore è scappare», disse l'abate rivolto ai monaci, i quali fecero uno scatto come per seguire la sua indicazione, ma poi lo videro immobile nella sua tristezza.
«Lei non viene?» chiese timidamente uno dei monaci.
«Non è il caso. Sono l'abate del tempio e resterò qui. Ma voi andate, un sacrificio è sufficiente», disse, mentre cercava qualcosa tra le scritture del Budda, con una sorta di indifferenza e con un velo di tristezza.
Due monaci restarono in piedi dietro di lui, immobili e quasi assenti, mentre tutti gli altri se ne andarono presto, dirigendosi verso le montagne.

Presto le squadriglie entrarono nel tempio, mentre altri inseguivano i monaci verso le montagne. Tutti si fermarono un attimo alla vista dell'abate, imponente di statura quanto pacifico d'animo, seduto fra i suoi due discepoli, eretti ai suoi lati, nobili tanto da sembrare più alti.

L'abate si lisciò la barba e sfogliò alcune pagine, dopodiché si schiarì la voce e lesse:

«Egli vive ovunque nel mondo. Le persone che lo seguono godono di pace e felicità. Coloro che eccellono entreranno nel palazzo color porpora e nessuno con un cappello rosso sopravvivrà» (dai poemi di Cang Tou su Chunfeng Li, dinastia Tang)

Tutti lo guardavano silenti. Alcuni, come in parte risvegliati, provarono un qualche timore. Uno di loro, incurante di tutto, tirò fuori il suo lungo coltello mentre un'espressione atroce appariva sul suo volto.

Guardando fisso gli uomini, l'abate disse solennemente: «Fra circa vent'anni il leopardo morirà dall'interno,
e l'Occidente vorrà rimediare alla sua creazione orribile, giacché le barriere dell'Orso saranno cadute.
La Ruota della Legge girerà e in poco più che altri vent'anni, anche la pelle del dragone salterà»

L'uomo con il coltello stava per scagliarsi contro l'abate. Contemporaneamente i due discepoli presero in mano dei bastoni. L'abate, tuttavia, fece loro cenno di fermarsi. Un funzionario intervenne fermando l'uomo con il coltello. «Aspetta. Non ha senso ucciderlo. Prima deve rinnegare la sua fede».

I due monaci guardavano in modo ansiosamente interrogativo l'abate, e lui rispose ai loro sguardi dicendo: «Le armi, le armi non verranno usate nel futuro, quando il Santo Re scenderà nel mondo. Dal momento che quando ciò accadrà, noi saremo di nuovo qui, cominciamo fin da ora ad abituarci» e trattenne una risata.

Un soldato aprì un sacco e tirò fuori vari attrezzi di tortura. Infilarono dei bastoncini sotto le unghie dell'abate,
un dito alla volta. Lo percossero per ore e uccisero i suoi discepoli davanti a lui, mentre alcuni strappavano loro via gli organi e correvano fuori dal tempio, intendendo cuocerli e mangiarli, come talvolta facevano a quel tempo le Guardie Rosse e come continuarono a fare, in altre forme più avanzate e lucrose, per anni e anni nel nuovo millennio.

giovedì 4 luglio 2013

Fatti concreti per giovani disoccupati

Il 26 giugno è stato approvato il decreto del lavoro, per favorire - tra le varie cose - le assunzioni dei giovani.

Ma cosa prevede, in concreto?

"Il decreto sul lavoro, approvato lo scorso 26 giugno, predispone che i datori di lavoro siano incentivati ad assumere chi non ha un lavoro retribuito da almeno sei mesi, coloro che sono privi di diploma di scuola superiore o professionale e quelli che vivono con delle persone a proprio carico. Allo stesso tempo vengono dati finanziamenti al Mezzogiorno e per le borse di studio, viene riqualificato l’apprendistato e vengono dati soldi per favorire l’autoimprenditorialità"